about
Il ferro non accetta mani fragili ma si piega alla determinazione.
“Il fabbro è una razza a parte, per testa e forza”
Amore e passione per i metalli, l’artigianato e la maestria italiana nella lavorazione di materie nobili.
Nasce a Roma nel 1971. Autodidatta di pittura e scultura, trovando nella materia la sua passione. Entra nel mondo del lavoro nel 1991 formandosi professionalmente in ambiente internazionale di ufficio stampa e comunicazione per eventi sportivi. In Inghilterra come a New York e Los Angeles diversificando le esperienze arrivando cosi a collaborare con Pavarotti e David Zard. Nel 1997 entra nel gruppo Mediaset dove rimarrà fino al 2012 nella Direzione Risorse Artistiche nel ruolo di Casting Director.
Per la passione per il design e l’arte, lascia l’azienda e si dedica alla creatività. Così, dopo anni di pratica autonoma, approfondisce il suo interesse per la materia e si dedica, presso cantieri professionali, alla saldatura del ferro.
Espone la sua prima mostra personale di arte e design presso la Galleria Cà D’oro a Roma nel 2015. Nello stesso anno nasce la linea SCRAPS.
PRESS
" Le opere di Marte Ugolini (…) colorate, sostenibili, ironiche, creatività made in Roma".
— CORRIERE DELLA SERA 2019
" Pezzi unici, frutto di processo creativo messo in atto da una donna che si definisce “impulsiva e passionale".
— IL MESSAGGERO 2018
" Si chiama Marta Ugolini e, nel panorama degli artigiani, rappresenta una rarità: è una donna fabbro e porta un tocco femminile in una professione prettamente maschile ".
— ANSA 2018
" Marta ci porta a una visione dell'opera d'arte raffinata quanto semplice, le sue realizzazioni passano inosservate a chi predilige colori e confusione. Stupiscono, seducono e attirano anche gli animi più attenti e raffinati ".
— ARTE.IT 2015
" Piegare il ferro si può, basta essere determinati.” E Marta Ugolini di sicuro lo è: artista e donna-fabbro, ha cambiato vita grazie alla saldatrice e a un badile (metafora di fatica e di vita), passando dal mondo della comunicazione e dello spettacolo all’artigianato, dall’immateriale al tangibile. Dopo anni trascorsi in giro per il mondo, tra Pavarotti & Friends, un mondiale di nuoto, una maratona di New York, un concorso equestre a Londra, la direzione di un ristorante in California e poi a Roma una lunga esperienza nella produzione tv, la svolta. Doveva essere un anno sabbatico, e invece era l’inizio di una carriera tutta nuova. Marta decide di seguire la sua vocazione (“da piccola dipingevo e scolpivo per sopravvivere alla mia sensibilità”), entra in un cantiere e impara un nuovo linguaggio, quello di un mondo totalmente maschile: “E’ stata una prova di carattere, il colloquio di lavoro più difficile che ho affrontato”, racconta. Saldando insieme due badili per farne una sedia ha dato inizio al brand SCRAPS Design. Ai Casali del Pino durante Floracult era difficile non notare le sue sedute nello spazio di Re(f)use CarminaCampus: colorate, sostenibili, ironiche, creatività made in Roma.".
— Roberta Petronio, Corriere della sera 2019
Esposizioni
Galleria Ca’ D’Oro
Roma, New York, Miami
Via del Babuino 53, 00100 Roma, Italia
— Esposizione personale
Arkeda, Salone dell’architettura e design
Napoli
— Esposizione
SPACE I, Mostra Concorso Internazionale di arte contemporanea
Centro di Ingegneria Aerospaziale Sapienza
Roma
— Esposizione collettiva
"Refuse by Carminacampus di Ilaria Venturini Fendi
Store, Via di Fontanella Borghese, 40 00100 Roma, Italia
— Sedute